Il nuovo iPhone si chiamerà iPhone 5, come è giusto che sia

di Redazione 18

La data è finalmente ufficiale e possiamo abbandonare i condizionali nel parlare dell’evento che Apple terrà il 12 settembre prossimo per introdurre l’iPhone di nuova generazione.
L’invito per la stampa diffuso ieri contiene un’indicazione evidente: il 12, riferito alla data, proietta un’ombra a forma di 5 a suggerire che il dispositivo prenderà, con ogni probabilità, il nome di iPhone 5. Un’evenienza che in tanti bollavano come improbabile ma che a conti fatti potrebbe essere invece la decisione giusta.

Evento Apple 12 Settembre

Nella scelta di chiamare solamente “iPad” il tablet Apple di 3a generazione molti commentatori hanno intravisto la filigrana di una strategia più ampia e su queste basi hanno suggerito con convinzione che il prossimo iPhone avrebbe potuto seguire lo stesso percorso e perdere il numero. Anche perché, era il sentire comune, l’iPhone 5 sarebbe in realtà la sesta evoluzione dello smartphone Apple.

La forza di questa tesi, tuttavia, sta solo in questi due elementi: una necessità di unificazione delle dinamiche “onomastiche” che in realtà ora è messa in serio dubbio da Apple stessa e il dettaglio della mancata corrispondenza fra numero nel nome e quello dell’effettiva generazione del modello più recente.

I fattori che suggeriscono come più logica e attuabile la scelta di chiamare iPhone 5 il prossimo dispositivo non mancano. Eccone alcuni:

  • iPhone 5 è il modo in cui tutti ormai indicano l’iPhone di nuova generazione da più di un anno e mezzo. Rinunciare al numero equivarrebbe a rinunciare a questo piccolo tesoretto mediatico e al sovvertimento di una percezione pubblica ormai assodata.
    Il terzo Tablet, chiamato solo iPad, non era certo il sesto esemplare di una lunga serie e le chiacchiere sull’iPad 3 avevano solamente pochi mesi di fermentazione all’attivo.
  • La famiglia iPhone, diversamente dall’iPad e dall’iPod, affida la differenziazione dei modelli ad un meccanismo di “obsolescenza” graduale, per il quale i modelli precedenti rimangono sul mercato come opzioni di fascia inferiore, a prezzo inferiore. In quest’ottica il mantenimento di una distinzione numerica fra i modelli è funzionale alla strategia di commercializzazione.
  • Il nuovo iPhone segna un salto generazionale rispetto al modello precedente, che invece si inseriva sulla scia dell’iPhone 4. Da questo punto di vista marcare l’evoluzione come un passaggio da 4 a 5 può decisamente avere senso.
  • 5 sono gli anni trascorsi dal 2007, anno in cui Apple introdusse il primo modello di iPhone. Prendetelo quindi come un 5th anniversary, se volete davvero trovare una ragione cabalistica a giustificazione della presenza del numero nel nome del dispositivo.

Quanto all’iPad, va aggiunto infine che l’aver perso il numerale potrebbe essere funzionale ad una strategia di espansione della “famiglia” Tablet più simile a quella, ormai storicizzata, dell’iPod, con un allargamento a modelli di fascia inferiore e prezzo più contenuto che contemplano l’opzione di un formato differente.

Se è vero infatti che a ottobre assisteremo al debutto di un iPad più piccolo un numerino nel nome a fianco della dicitura “mini” o “nano” sarebbe di troppo e la sua assenza creerebbe invece una discrepanza con il numerale presente nel modello di punta.

Problemi che invece non si pongono per il line-up iPhone, visto che, come detto, le fasce più basse sono coperte dai modelli più datati e la versione mini del melafonino è destinata a trascorrere l’eternità nel purgatorio dei rumor che mai si concretizzeranno.

Commenti (18)

  1. Il 5 potrebbe stare a significare anche la presentazione di 5 dispositivi. Magari l’iPhone, l’iPad “mini” o “nano” e tre iPod nuovi. Potrebbe starci come idea.

  2. Mah.. continua a non piacermi affatto. Avrei preferito 6G o Late 2012, come per gli iPod e i Mac…op

  3. Solo due anni fa sfogliavo quotidianamente blog e siti apple-maniacs per tenermi aggiornato sulle nuove figate: nuovi imac, rivoluzioni hardware e prodotti innovativi…. sinceramente vorrei che casa Apple sfornasse qualcosa di più che elettrodomestici lasciando in panne tutto il settore pro in funzione di ipod, ipad, iphone che sicuramente si vendono come il pane ma… finisce davvero cosi ? iAspirapolvere ? wooooo ! iFrigo ? wooooooo ! iTostapane ? woooooo…. iTristezza…..

    1. @The K:

      Temo che il settore pro abbia preso la strada del notebook, anche seduti alla scrivania notebook + monitor( 1 o più) ed eventuali mouse + tastiera.

      Temo perché capisco non sia il max possibile, anche se dal mio punto di vista porta anche dei vantaggi. Free lancer hanno sicuramente un vantaggio ad avere workstation “mobili”.

      Il netto svantaggio deriva dalle batterie, (che ogni volta tendono ad avere una sostituzione più complessa) e nelle performance.
      Ci sono professionisti che con le prestazioni di un mac book pro 2012 – retina si troverebbero benissimo, altri (azzardo un 10%) forse no.

    2. Io ad esempio con il mio MBP late 2010 – 8gb ram – i7

      Scenario 1:
      solo mac os x
      phpstorm + macrabbit espresso

      Scenario 2:
      solo windows 7 + visual studio
      bootcamp

      Scenario 3:
      mac os x e windows 7 + visual studio
      parallels
      4gb di ram e 2 processori (hyperthread) per la macchina virtuale
      4gb di ram e 2 processori (hyperthread) per mac os x

      attualmente a casa non ho un monitor secondario, al lavoro si.
      Mi trovo benissimo con le prestazioni di un late 2010.

  4. finalmente l’unica analisi degna di essere chiamata analisi!!

    Fino ad ora ho letto di tutto e di più, ma cosa più campate in aria che altro.

    Grazie!!!

    1. Salve Ragazzi.
      Innanzitutto volevo farvi i miei piu’ sentiti complimenti per le attente e precise analisi che fate.
      Siete veramente in gamba :D :D
      Ora vorrei porvi una domanda:
      sarei intenzionato anche io ad acquistare il mio 1° iphone pero’ dico l’ipotetico form factor sara’ realmente un 4s allungato?…..Cioe’ possibile che non abbiano modificato il design del dispositivo neanche su questo modello?…..Mi auguro con tutto il cuore che tutte le immagini circolate fino ad ora siano solo depistaggi……..

    2. @Page: L’unico modo per saperlo con certezza è attendere il 12 settembre. Se non ti piace puoi comunque ripiegare sul tuttora valido 4S.

    3. Be’ si hai ragione……pero’ sotto sotto speravo in un qualcosa di diverso…..poi e’ che chiaro che comunque uno smartphone e’ sempre uno smartphone e per quanto bello sia credo che abbia delle linee estetiche imposte soprattutto per l’assemblaggio delle componenti. Sinceramente non me lo aspettavo in 16:9. Preferisco uno stretch sia in altezza che in larghezza se cosi’ deve essere.

    4. @Page: Essendo una questione di proporzioni, l’unico modo per stabilire se piace o no, è vederlo con i propri occhi. Il 16:9 in teoria potrebbe esser scelto da Apple per più motivi:
      1. Non fare una padella;
      2. Fare un dispositivo che si possa controllare agevolmente con una mano;
      3. Vedere i filmati senza bande nere;

  5. Beh, presupponendo che l’iPhone 5 che si vede in giro sia fake, sarebbe una gran bella trovata, da parte della Apple, no?
    Pensate:
    – La Apple, per deviare la fuga di notizie dal vero iPhone 5, sparge camuffando bene le fonti da cui provengono, pezzi di iPhone 5 falsi, magari tenendo all’oscuro di questo progetto anche le aziende che di solito sanno tutto in anticipo

    – Così facendo, la Apple spera che vengano presi da queste aziende per iPhone 5 verosimili e che divulghino immagini & caratteristiche verosimili nel web

    – E ancora, spera che questi rumor facciano un mega hype mediatico, dove si sente rieccheggiare la domanda “E’ lui o non è lui?”

    – Infine, riesce così sia in due intenti: depistare la fuga di informazioni, mantenendo la massima segretezza (vedi Tim Cook–> daremo importanza alla segretezza), e attirare moltissima attenzione all’evento del 12 settembre, facendo così in modo che molta più gente veda la presentazione del VERO iPhone 5, un’innovazione su tutti i sensi (vedi Tim Cook –> Questo sarà un grande anno per Apple).

    E’ una strategia sensatissima, complicata, ma molto funzionale; d’altronde, Apple non può aver permesso la fuga di tutti questi prototipi e senza prendere provvedimenti, vedete il casino successo x il prototipo di iPhone 4 smarrito e venduto…

    Staremo a vedere..!

    1. Matteo, che le tue parole fossero Sante…..:D :D :D :D :D
      il problema e’ che ci credo molto poco…….Considera che io adoro Apple.
      Ma se con i rumors del “New Ipad” il buongiorno si vedeva dal mattino, misa’ che anche stavolta non avremo grosse sorprese………Ripeto spero con tutto il mio cuore di essere smentito.

    2. @Matteo Nassini:
      Sarebbe una bella strategia, e forse qualche volta è stata utilizzata da Apple. Ma in uno stadio così avanzato i fornitori devono già iniziare a produrlo, quantomeno i modelli di pre-serie. E poiché quindi sono coinvolte un sacco di aziende e lavoratori, nessuna sotto controllo diretto di Apple peraltro, è impossibile mantenere la segretezza sul vero prodotto.

    3. @Page: Beh certo, ma sembra troppo difficile, anzi è troppo difficile che apple abbia permesso tutto ciò! Non dopo che hanno ribadito di voler mantenere la segretezza! Altrimenti sarebbe un po’ una cosa ipocrita! Non l’avranno fatto volontariamente, ma… sarebbe molto strano…

    4. @g: E se invece Apple avesse ingannato i produttori e posticipasse la vendita? Sarebbe possibile anche questa ipotesi, e sarebbe la giusta conclusione della strategia!

    5. @Matteo Nassini:
      Ok, mettiamo che inizi le vendite il Black Friday, cioè il 30 novembre, o qualche giorno prima. (oltre sarebbe pura follia, perderebbero le vendite natalizie)…

      1. Dal 12 settembre alla fine di novembre le vendite di iPhone continuano a calare (già rispetto a prima ora sono molto ridotte, perché tutti aspettano il 5, si sa che uscirà).

      2. Dal 12 settembre alla data di uscita passa un sacco di tempo, l’hype si smorza notevolmente. É il motivo per cui, al contrario, da sempre Apple fa uscire i suoi prodotti poco dopo l’annuncio, quando l’hype è ancora al culmine.

      3. In più di due mesi, i concorrenti hanno tutto il tempo di copiarlo, avendo la certezza delle informazioni ufficiali rilasciate da Apple.

      4. Il prodotto uscendo a fine novembre sarebbe già vecchio di due mesi, in un mercato in cui dopo 6 mesi il prodotto è già considerato superato.

      5. Non ha molto senso: svelano loro la sorpresa con due mesi di anticipo per evitare qualche rumor?

  6. È giusto chiamarlo 5 il prossimo sarà 5e mezzo poi 6 penso propio che sarà quello dei rumors e che magari arriveranno delle sorprese da ios6 o oltri device . Come dicevano se deve essere pronto in (mettiamo ) 2 settimane alla vendita con milioni di pezzi è già un po’ che lo producano !! Unica cosa magari li accendano e li preparano dopo il lancio .

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